Cialde ai semi di lino
- Buon per me
- 20 ago 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 30 mar 2022
Non aspettare! Prova subito queste cialde sia con la variante dolce che salata, per un pasto veloce e leggero o come spezzafame, sono buonissime anche da sole, alternativa sana ai classici biscotti industriali, da gustare ogni giorno!
DIFFICOLTÀ
Molto facile
COTTURA
Circa 15 minuti
QUANTITÀ
4/5 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE
Circa 10 minuti + 30 minuti di riposo
INGREDIENTI • 80 gr di farina di semi di lino (possiamo anche miscelarla con farina di castagne, nocciole o mandorle) • 100 grammi di farina integrale • 3-4 cucchiai di olio di semi • Sale e acqua q.b. • Una prugna secca
Frutta a guscio a piacere (noci, anacardi, pistacchi)

PREPARAZIONE
Dopo aver tritato la frutta a guscio (io ne metto una manciata) in un mixer con la prugna, aggiungiamo la farina, olio, un pizzico di sale e acqua; quando otteniamo un impasto compatto formiamo una palla e la mettiamo in frigo per circa mezz’ora. Trascorso il tempo, la stendiamo con un mattarello, o con le mani, su un foglio di carta da forno e formiamo dei rettangoli, cerchi, o la forma più ci piace e della grandezza che preferiamo (usiamo liberamente la fantasia!) alto circa 1 cm.
Fatto questo, inforniamo a 180 gradi fino a quando le cialde risulteranno asciutte; non saranno croccanti ma morbide grazie alla presenza della farina di semi di lino che non secca il composto e lo mantiene morbis o anche nei giorni successivi. Si conservano in frigo per 2/3 giorni.
Queste cialde sono ottime per preparare una colazione o merenda sia dolce che salata, infatti hanno un gusto ottimo sia con una crema spalmabile di mandorle o nocciole e gocce di cioccolato, o anche una banana tagliata a fette, oppure con dei pomodorini secchi, insalata e olive, un pesto di rucola e noci, o con formaggio spalmabili vegan, more selvatiche e noci. Come sempre inventiamo nuovi abbinamenti e facciamo spazio alla fantasia per assaggiare sempre qualcosa di nuovo!

A te come è venuta? Scrivilo nei commenti, sono curiosa di leggere!
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